Le Dasha Mahavidya, sebbene alcune di queste dee abbiano origini molto antiche, compaiono come gruppo intorno al X-XII secolo d.C. e sono legate alla corrente dello shaktismo. Nei testi sacri di questa corrente viene esaltato l’aspetto divino femminile come origine di ogni esistenza e vengono descritte le Mahavidya come le dieci forme di conoscenza attraverso le quali è possibile ottenere la saggezza universale.
Uma Dinsmore-Tuli, nel suo libro Yoni Shakti, ci parla delle dieci grandi sagge della tradizione tantrica come emanazioni della Shakti che compaiono a protezione del femminile specialmente laddove non è visto, riconosciuto e onorato.
Queste dieci Mahavidya sono guardiane, sono guerriere, sono donne sagge e integre. Proteggono e riportano in equilibrio aspetti del femminile laddove ce n’è bisogno.
Mahavidya significa ‘Grandi Sagge’ e la loro saggezza sorge dalla consapevolezza cosciente.